la pasta madre!!!
Chiacchierando con la mia carissima Nunzia una sera ho scoperto che possedeva la pasta madre, tramandata da diverse generazioni, così le ho chiesto di donarmene un pezzettino. Qualche giorno dopo, Nunzia ha esaudito il mio desiderio!Non avevo ancora idea di cosa fosse veramente e come andasse curata (nonostante Nunzia mi avesse istruito sul suo utilizzo), ma col tempo ho scoperto che lei è una piccola creatura e va accudita come tale, richiede un impegno almeno una volta a settimana, ma da grandi soddisfazioni.
Ovviamente da quando ce l'ho ha già fatto il giro di varie cucine... e non ci crederete da Roma è arrivata anche in Calabria!!!!!
Ma ora veniamo a noi, ecco un po' di istruzioni sulla nostra creatura e tutto quello che su di lei ho imparato!!
Che cos'è la pasta madre?
E' un lievito naturale, lo si utilizza sia per prodotti dolci che salati.
Differentemente dal lievito di birra o da quello in polvere ha una lievitazione molto più lunga.
Se vogliamo fare un raffronto 1 cubetto di lievito di birra sono circa 150 gr di pasta madre.
Come va mantenuta viva?
Attraverso il rinfresco.
Il rinfresco della pasta madre:
Prendiamo la pasta madre, la pesiamo e poi la impastiamo con acqua e farina in questo modo:
1 dose di pasta madre
stessa dose di farina '0 (deve avere lo stesso peso della pasta madre)
mezza dose di acqua tiepida (deve pesare la metà della pasta madre)
Esempio:
100 gr di pasta madre
100 gr di farina
50 gr di acqua
Mettiamo in una ciotola la nostra pasta madre, aggiungiamo l'acqua tiepida e con una forchetta la facciamo sciogliere. Aggiungiamo la farina ed impastiamo fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Dopo averla rinfrescata, prima che si possa utilizzare, devono passare almeno 3 ore, deve raddoppiare di volume.
Se non si deve utilizzare nell'immediato si può tranquillamente riporre in frigo, ma bisogna ricordarsi di tirare fuori la quantità necessaria almeno un'ora prima di utilizzarla, in quanto deve ritornare a temperatura ambiente.
Come si conserva:
La pasta madre si può conservare in frigo o fuori dal frigo.
Fuori dal frigo dura 2-3 giorni.
In frigo dura 5-7 giorni.
Io consiglio di conservarla in frigo.
Se si supera questo tempo si può inacidire.
Va conservata in un barattolo di vetro chiuso o in una ciotola di vetro coperta con pellicola, lasciandole molto spazio libero perché l'impasto lievita.
Piccoli consigli:
Se non avete tempo per utilizzare la pasta madre e ne è cresciuta troppa, ci sono delle ricette che si possono utilizzare con la pasta madre che ha più di una settimana, come le nostre amatissime piadine.
A volte la pasta madre, quando passano troppi giorni dal rinfresco, prende un sapore acido, si può aggiungere alla ricetta 1 cucchiaino di bicarbonato.
Se notate che la vostra pasta madre non lievita più molto bene potete rinfrescarla con una farina di forza come la manitoba per darle più tenacia.
Se notate che la vostra pasta madre non lievita più molto bene potete rinfrescarla con una farina di forza come la manitoba per darle più tenacia.
Per qualsiasi domanda, suggerimento o consiglio siamo a completa disposizione!!!
ottimo post sull'argomento! io ho iniziato da poco, anche a me l'hanno donata, x fortuna! ho proprio pubblicato il mio primo pane con pasta madre ed avete ragione: la soddisfazione è enorme!!!! buon we
RispondiEliminaMa lo sai che a me fa proprio paura? sento che morirebbe nel giro di pochi giorni povera!!!!!! In bocca al lupo ;-)
RispondiEliminaAnch'io credevo che non sarebbe durata molto....ma nonostante tutto è ancora viva....bisogna provare!!!
Eliminabellissimo articolo e spiegazione eccellente , io non questa ho la pasta madre , alcune volte ho letto che necessita del rinfresco e questa cosa mi " terrorizzava" ma il tuo post mi ha rassicurato hai spiegato molto bene come si fa . ciao
RispondiEliminaE' più facile di quanto sembra, si richiede un impegno di almeno 1 volta la settimana ma se prendi la mano vedrai che è una cavolata!!
Eliminaanche a me all'inizio mi sembrava di avere un Tamagoshi, ma adesso riesco a gestirla in modo più rilassato ;)
RispondiEliminaHai ragione si è un po' come un tamagoshi!!!!
EliminaGrazie del post , esaustivo e mi ha tolto vari timori che avevo .
RispondiEliminaTra qualche giorno ricevero' un pezzetto di pasta madre e non vedo l'ora di usarla.
Ciao !!!!
Vivi
Figurati...facci sapere come va quando la ricevi!!!
EliminaMi piacerebbe riceverla pure io, comunque devo iniziare ad usarla perchè i lievitati sono sicuramente migliori con la pasta madre. Un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Giovanna!!!
Eliminase non hai un'amica che la possiede c'è un sito dove puoi trovare qualcuno che abita vicino a te e può donartela.....altrimenti puoi creartela da sola!!!
i unisco volentieri al vostro blog...complimenti per tutte le ricette e se vi va passate da me! A presto baci
RispondiEliminaquesto post è da 10 e lode! "la pasta madre" questa sconosciuta finalmente ha un volto! non ci ho mai provato perchè non conoscevo le proporzioni giuste per rinfrescarla ora è tutto chiaro! grazzzisssime!!!
RispondiElimina....Mi sento tremendamente in colpa....La mia pasta madre (donatami da un famoso pasticcere della mia città, tramandata da 2 generazioni)...è morta!!!! Secca, stroncata, caput! L'ho rinfrescata 3 volte e poi...Sig..Sig.. :D Che sciagurata!
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